Pignoramento presso terzi.

Pignoramento presso banche.

TRIBUNALE CIVILE DI ROMA ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI EX ART. 543 C.P.C.


Il sottoscritto Avv. Mirco Minardi (fax presso cui effettuare le notificazioni 071.7912550) quale procuratore e difensore, giusta delega a margine del ricorso per decreto ingiuntivo sotto meglio specificato, della C. 90 S.R.L., in persona del legale rappresentante pro tempore, Sig. C. C., P.IVA ……., corrente in A., Via della R. n. 10, ed elettivamente domiciliata, ai fini della presente procedura, presso lo studio dell’Avv. Roberto P. sito in Roma, Via P. n. 7,

PREMESSO

I. Che la società C. 90 s.r.l. è creditrice nei confronti della DE W. W. e C. S.N.C., in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in Roma (00133), Via L. D. n. 19/25, della somma di € 13.928,48, oltre alle spese di registrazione del decreto ingiuntivo pari ad euro 340,13, alle spese di notifica dell’atto di precetto, agli interessi ai sensi del D.lgs. 231/2002 dal giorno 01/10/2006 al saldo effettivo, giusto atto di precetto inviato a mezzo del servizio postale in data 11/01/2007, notificato in data 17/01/2007, in virtù di decreto ingiuntivo non opposto n. 242/05, emesso dal Tribunale Civile di Ancona, Sezione Distaccata di A., in data 21/09/2005, notificato in data 17/10/2005, dichiarato esecutivo il 13/12/2005, munito di formula esecutiva il 20/12/2005.

II. Che la società debitrice non ha ancora pagato.

III. Che quest’ultima risulta essere titolare presso la BANCA DI ROMA, Agenzia di Via dei L. n. …/A, 00172 Roma, di somme o comunque di poste attive su conti correnti bancari.
IV. Che la creditrice istante intende sottoporre a pignoramento, ai sensi e nei limiti di legge, le somme per il credito comunque vantato a qualsiasi titolo dalla DE W. W. e C. S.N.C., in persona del legale rappresentante pro tempore, nei confronti della BANCA DI ROMA, in persona del legale rappresentante pro tempore, fino alla concorrenza della somma capitale e di quelle ulteriori indicate nel precetto per un ammontare complessivo di € 20.000,00 tenuto conto del limite stabilito ai sensi dell’art. 546 c.p.c.

Tutto ciò premesso il sottoscritto avvocato nella ricordata qualifica

CITA

1) Banca di Roma S.p.a., con sede in Viale Umberto Tupini 180 – 00144 Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore;

2) la De W. W. e C S.n.c., in persona del legale rappresentante, corrente in Roma, Via L. D. n. 19/25, cap 00133,

A COMPARIRE

avanti il Tribunale Civile di Roma, sezione e giudice designandi, per l’udienza del 10/04/2007 ore di rito, quanto al terzo perché renda la dichiarazione prescritta dall’art. 547 c.p.c. e quanto al legale rappresentante della debitrice perché sia presente alla dichiarazione e agli atti e provvedimenti necessari e conseguenti, con invito al terzo a comparire quando il pignoramento riguarda i crediti di cui all’art. 545 c.p.c. commi terzo e quarto, e negli altri casi a comunicare la dichiarazione di cui all’art. 547 c.p.c. al creditore procedente entro dieci giorni a mezzo raccomandata.
Ai fini della legge sul contributo unificato il sottoscritto avvocato dichiara che il valore del presente procedimento è pari ad € 20.000,00.

A./Roma, lì 28/01/2007
Avv. Mirco Minardi

TRIBUNALE CIVILE DI ROMA UFFICIALI GIUDIZIARI

Notificazione di atto di pignoramento presso terzi con intimazione al terzo ed ingiunzione al debitore

Ad istanza dell’Avv. Mirco Minardi, difensore della C. 90 S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, io sottoscritto Ufficiale Giudiziario addetto all’ufficio notifiche presso l’intestato Tribunale,
– visto l’atto di precetto inviato a mezzo del servizio postale in data 11/01/2007, notificato in data 17/01/2007, in virtù dell’esibitomi decreto ingiuntivo non opposto n. 242/05, emesso dal Tribunale Civile di Ancona, Sezione Distaccata di A., in data 21/09/2005, notificato in data 17/10/2005, dichiarato esecutivo il 13/12/2005, munito di formula esecutiva il 20/12/2005.

HO PIGNORATO

in virtù del titolo esecutivo consegnatomi, le somme a qualsiasi titolo dovute alla De W. W. e C. S.n.c., in persona del legale rappresentante pro tempore sino alla somma di € 20.000,00, comprensiva della metà del credito precettato ai sensi dell’art. 546 c.p.c. da:
• Banca di Roma S.p.A., Viale Umberto Tupini 180 – 00144 Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore
a tutela del credito dell’istante portato in precetto e quindi fino alla concorrenza del complessivo credito dell’esecutrice C. 90 S.r.l. ed ho a tal fine

INGIUNTO

alla De W. W. e C S.n.c., in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in Roma, Via L. D. n. 19/25, di astenersi da ogni atto diretto a sottrarre alle garanzie del credito le somme assoggettate alla espropriazione e i frutti di esse, con

INVITO

al debitore di effettuare presso la cancelleria del giudice dell’esecuzione la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio in uno dei comuni del circondario in cui ha sede il giudice competente per l’esecuzione con

L’AVVERTIMENTO

che, in mancanza ovvero in caso di irreperibilità presso la residenza dichiarata o il domicilio eletto, le successive notifiche o comunicazioni a lui dirette saranno effettuate presso la cancelleria dello stesso giudice.
Ho inoltre

AVVERTITO

il debitore che, ai sensi dell’articolo 495 c.p.c., può chiedere di sostituire ai crediti pignorati una somma di denaro pari all’importo dovuto al creditore pignorante e ai creditori intervenuti, comprensivo del capitale, degli interessi e delle spese, oltre che delle spese di esecuzione, sempre che, a pena di inammissibilità, sia da lui depositata in cancelleria, prima che sia disposta la vendita o l’assegnazione a norma degli articoli 530, 552 e 569 c.p.c., la relativa istanza unitamente ad una somma non inferiore ad un quinto dell’importo del credito per cui e’ stato eseguito il pignoramento e dei crediti dei creditori intervenuti indicati nei rispettivi atti di intervento, dedotti i versamenti effettuati di cui deve essere data prova documentale.
Ho inoltre

INTIMATO

Alla Banca di Roma S.p.A., con sede in Viale Umberto Tupini 180 – 00144 Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, di non disporre delle somme pignorate senza ordine del Giudice pena le sanzioni di legge.
In pari tempo ho

NOTIFICATO

il presente atto in copie conformi all’originale a:
• Banca di Roma S.p.A., Viale Umberto Tupini 180 – 00144 Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore;

• De W. W. e C. S.n.c., in persona del legale rappresentante, corrente in Roma, Via Piretro D. n. 19/25, cap 00133,