Domande e risposte sulla responsabilità dell'avvocato

L’avvocato che sbaglia è tenuto a risarcire il danno?
Sì, sempre che un danno ci sia stato.
In quanto tempo si prescrive l’azione?
In 10 anni che decorrono dalla scoperta del danno.
Occorre la colpa grave o il dolo per affermare la responsabilità dell’avvocato?
No, basta la colpa lieve, salvo che si tratti di questione tecnica di particolare difficoltà.
Che danni posso richiedere?
Tutti i danni sofferti, patrimoniali e non patrimoniali.
Posso riavere indietro il compenso corrisposto per la parcella?
Se l’errore è grave sì.
Cosa si intende per “meta processo”?
Si intende che nel processo intentato contro un avvocato che ha sbagliato bisogna dimostrare che senza l’errore non vi sarebbe stata la soccombenza totale e parziale. Pertanto bisogna ripetere il processo nel nuovo processo.
Per ottenere il risarcimento devo dimostrare che avrei vinto con certezza?
No, basta la ragionevole probabilità
Se l’avvocato si difende allegando che l’errore dipende da altri soggetti, ad esempio i suoi collaboratori, può andare esente da responsabilità?
No, l’avvocato rispone degli errori dei sostituti ed ausiliari

La soccombenza prodotta da un errore dell’avvocato mi dà autromaticamente il diritto di ottenere un risarcimento del danno?
No, occorre dimostrare che la causa sarebbe stata vinta totalmente o parzialmente senza quell’errore.

Se l’avvocato si difende allegando che non mi sono fatto più sentire?
E’ irrilevante in quanto l’avvocato deve sollecitare il cliente, specie in caso di silenzio dello stesso.

Ho diritto di sapere come sta andando la causa?
Sì, per tutto il corso del processo.
In che cosa consiste l’obbligo di informazione?
L’avvocato deve comunicare al cliente all’inizio e durante il processo, le probabilità di vittoria, i rischi, le conseguenze degli atti che si vanno a compiere.