Catapultati nel vortice del sistema, spesso non riusciamo ad osservare con distacco la realtà che viviamo.
Ci siamo mai chiesti che cos’è il contrasto giurisprudenziale? E’ la drammatica affermazione del principio che la legge non è uguale per tutti. Tizio ha potuto proporre una determinata azione, Caio no. Sempronio ha potuto ottenere il riconoscimento di un diritto, Mevio no. Stesse situazioni, stesse norme, diverse sentenze. Certo, …..
…alcuni obietteranno che anche il libero convincimento del giudice è un
diritto costituzionale. Ma come ben sanno i costituzionalisti, quando
due diritti di pari rango vengono in contrasto, occorre esaminare caso
per caso quale debba prevalere.
Ecco un criterio:
– il libero convincimento dovrebbe prevalere quando il contrasto viene
risolto nel senso dell’estensione di un diritto e soggiacere quando
invece comporta una restrizione; esempio: di fronte ad una
giurisprudenza di legittimità che riconosce la prescrizione in caso di
lesioni provocate da sinistro stradale senza la proposizione della
querela in cinque anni, nessun giudice avrebbe dovuto interpretare la
norma in senso restrittivo (due anni) come poi avvenuto e confermato
dalle Sezioni Unite.
– in caso di norme procedurali, il distacco dall’interpretazione
giurisprudenziale dovrebbe avvenire solo nel caso in cui la norma
restringe i diritti della parte, ovvero lede in maniera intollerabile i
diritti dell’altra.
Ma il problema dei contrasti giurisprudenziali che minano la certezza
del diritto e l’uguaglianza della legge, potrebbe essere facilmente
risolto. Basterebbe che ogni anno venisse emanata una legge di
interpretazione autentica sulle questioni di maggiore importanza che
hanno generato contrasti di giurisprudenza.
Si potrebbe prevedere una relazione annuale, magari del procuratore generale della Cassazione, sulle questioni di maggior contrasto insorte durante l’anno; relazione da inviare al Parlamento, unico organo veramente deputato a dare una risposta definitiva in merito all’interpretazione di una legge.
Basterebbe volerlo …..